Portofino isolata


4 Novembre 2018

Purtroppo dopo i danni inflitti dal maltempo a fine Ottobre l'Italia ha subito grossi danni.

La Liguria ancora una volta si trova in condizioni di necessità, la mareggiata del 29 Ottobre 2018 ha provocato sulle coste liguri danni e allagamenti.
Ricordiamo a malincuore i danni riportati a La Spezia e provincia, nel savonese, nel veneto, in Toscana e non ultima la Provincia di Genova.
Una delle ultime notizie che ha scioccato molti di noi è l'aver appreso che ormai ai vertici, Toti e colleghi, abbiano già deciso il da farsi.

Riporto quanto scritto dai quotidiani :
A partire dalla settimana prossima verranno effettuati trasporti di materiali necessari per ripristinare il gas a Paraggi e Portofino e dotarli di mezzi idonei; saranno implementati i collegamenti da parte del Servizio Marittimo del Tigullio; cominceranno i lavori sulla strada nel parco di Portofino tra Nozarego, Gave, Portofino per renderla percorribile dai mezzi a due ruote e consentire ai residenti una viabilità alternativa; contestualmente riprenderanno i lavori sulla strada, sempre nel Parco di Portofino, tra Portofino Vetta e il borgo, per metterla in sicurezza e consentire un passaggio di piccoli veicoli a quattro ruote per ragioni di servizio.

Come scritto da un'altra testata giornalistica:
Nel frattempo, per cercare di togliere per quanto possibile dall’isolamento il borgo di Portofino, è previsto che la prossima settimana partano i lavori per la realizzazione e il consolidamento della strada che da Portofino Paese arriva fino a Portofino vetta, collegandosi all’Aurelia. Sarà il genio militare a realizzare i quasi 2 km necessari per togliere dall’isolamento i residenti e consentire il passaggio delle merci. “In venti giorni contiamo di realizzare questa strada – ha continuato l’assessore Giampedrone – in attesa che la Città Metropolitana realizzi il progetto della strada tra Paraggi e Portofino, crollata sotto la forza delle onde che faremo il possibile per rendere agibile quanto prima. Questo borgo va sostenuto con lavori rapidi, lavorando in fretta e bene”

Intanto lavoro fatto in fretta e bene, non è un binomio che si sposa molto bene, poi in 20 giorni realizzare 2 Km non è cosa facile.
Inoltre la strada che dall'Aurelia (Ruta di Camogli) arriva a Portofino Vetta è asfaltata e in buone condizioni, arrivati però a Portofino Vetta partono i sentieri nel Monte di Portofino. O sarebbe meglio chiamarlo con il suo nome Parco Naturale Regionale di Portofino un'area protetta per la preservazione dell'ambiente e della fauna.
Adesso questo Monte come tutti sanno è alto poco più di 600 mslm, di conseguenza i versanti molto ripidi, scoscesi e in alcune parti rocciosi spesso rendono tali sentieri impervi e impegnativi da percorrere anche a piedi.
Adesso qualcuno ha avuto la brillante idea, a causa del disagio che soffre il borgo di Portofino, di costruire/allargare un sentiero che dovrebbe collegare Portofino Vetta a Portofino Mare. L'unico sentiero che mi viene in mente è quello che dal Vetta passando per "Pietre Strette" arriverebbe a Portofino Mare. Apro una parentesi lo sapete perchè il nome di Pietre Strette? Non perchè le prie se sun ristreite ma perchè il sentiero si stringe passando in mezzo a dei pietroni/rocce.
Adesso al di là che il sentiero in molte parti è delimitato a est da il versante che scende in maniera molto decisa e ne lascia ben poco di allargabile (salvo stravolgimenti) e a ovest spesso vi troviamo il versante che sale (stesso discorso di sopra).

Aggiungo che in molti punti il sentiero è già strada con mattonelle o simili e in buone condizioni, dove dei mezzi a due ruote (evitando motorini con gomme liscie) non avrebbero problemi a raggiungere Portofino Vetta da Portofino Mare passando per la strada che porta all'Hotel Splendido. Quindi per le due ruote, ci son passato più volte in MTB, NON C'E' BISOGNO DI LAVORI.
Se invece si vuole far passarci dei mezzi è noto che già ci arrivano almeno fino a il B&B Gioiellino di Portofino, passando in punti dove per allargare il sentiero bisogna espropriare dei metri di proprietà dalle ville confinanti alla stradina o magari buttare giù la Cappella di San Sebastiano che magari ve la troverete a lato del sentiero.

Ricordo che come parco vi son dei regolamenti da rispettare e la legge deve valere per tutti.
Regolamenti:
1 - VIETATO L'ACCESSO DEI VEICOLI A MOTORE
Nel parco non si può circolare con mezzi motorizzati ad eccezione delle strade comunali. Per il personale di vigilanza e di soccorso e i residenti autorizzati lungo alcuni tratti, esistono delle deroghe specifiche.I mezzi motorizzati producono rumori, inquinamenti e sono fonte di pericolo per chi visita a piedi il parco, risultando incompatibili con le sue aree naturali.
2 - RISPETTARE GLI ANIMALI
Gli animali che vivono nell’area protetta non devono subire in alcun modo disturbo per la presenza dell’uomo. Evitiamo quindi schiamazzi, rumori inutili, inseguimenti e foto troppo ravvicinate.È vietato inoltre dare da mangiare agli animali selvatici, che con una progressiva dipendenza dall’uomo possono perdere le proprie capacità competitive in natura o, come i cinghiali, essere, in particolari contesti, una potenziale minaccia per i visitatori.
3 - NON ASPORTARE ROCCE E MINERALI
Raccogliere minerali, rocce e fossili significa alterare e danneggiare il paesaggio naturale obiettivo della tutela del Parco e il motivo per visitarlo ora e nel futuro.
4 - RISPETTARE ALBERI E FIORI
Non dimentichiamo che gli elementi della natura e del paesaggio hanno una loro funzione nel luogo in cui vivono. Tutte le piante e i fiori non esistono solo per il nostro piacere personale, ma sono necessari all'ambiente naturale.
Ancorché esista il Regolamento di Fruizione che regolamenta possibili prelievi, evitiamo di asportarli o di danneggiarli.
5 - NON DANNEGGIARE LA SEGNALETICA E LE ALTRE STRUTTURE
La segnaletica e le altre strutture del parco sono ad uso pubblico e devono essere utilizzate nel rispetto della loro integrità, senza manometterle o danneggiarle in alcun modo. Ricordiamo che gli atti di vandalismo sono perseguiti per legge e che tali materiali sono stai acquistati con i soldi di tutti.
6 - NON FARE RUMORI ECCESSIVI
All’interno dell’area protetta è altresì vietato produrre rumori molesti, urla e schiamazzi od altri suoni che possono arrecare disturbo agli animali ed alla quiete dei luoghi.
Per particolari attività che possono generare rumore, informarsi presso i comuni del parco per prendere visione dei regolamenti in materia.

Concludo con il dire che definire Portofino isolata è eccessivo in quanto, esclusi gli elicotteri, è servito da un efficiente servizio di battelli.
Isolato lo è un posto dove non è possibile arrivarci se non a piedi, esempio :
TGCOM24
METEOWEB
La Provincia di Sondrio

Ovvio Portofino è un borgo di 400 abitanti con un reddito pro capite di 50mila euro, sarà per quello che in barba al regolamento e facciamo una strada in mezzo al Parco naturale? Ma sì è quello, è sempre quello, anche dietro alla tragedia del Ponte di Morandi c'era - c'è e ci sarà quello ...
Le moto ci passano almeno da Portofino Mare a Portofino Vetta e poi all'Aurelia, da Gave ok serve qualche PICCOLO lavoro.
Che poi faccino quello che vogliono, intanto noi paghiamo.

Se volete condividere è già qualcosa.

Buona giornata, ora vado a far due passi in qualche bosco fin che è possibile.

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Gabriele Pozzo






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