16 Febbraio 2019
Da bambini ci dicevano :
1) non devi dire le bugie.
2) se qualcuno ti impresta una cosa gliela devi restituire.
3) se non fai il bravo Babbo Natale non ti porterà nulla.
4) che nel calcio fosse facile fare goal partendo dalla parte opposta del campo come Oliver Hutton.
5) è un bene avere tanti amici.
6) che quello che volevi fare da grande lo avresti fatto.
7) saluta per primo o se ti salutano saluta anche te per educazione.
8) le bambine son tutte brave e sincere.
9) se è freddo o piove è meglio non uscire.
10) dormire almeno 8 ore.
Da grande poi ti accorgi che:
1) le bugie fan parte della vita, le mezze verità son spesso un mezzo per farsi credere e non sembrare bugiardi.
2) se impresti qualcosa a volte è come se si avesse gettato in mare una bottiglia con un messaggio, torna dopo anni.
3) anche se non è bravi si ricevono i regali perchè è un dovere, al lavoro se lavori non ti pagano, se ti rubano qualcosa non te la riporta quasi mai nessuno e se ti danneggiano fai prima a ubriacarti (se hai i soldi) per dimenticare.
4) anche se uno è più forte e veloce prima o poi vieni gambizzato, perchè l'avversario ti deve fermare in un modo o nell'altro (da bambini gli insegnano così).
5) meglio avere pochi amici ma buoni che una montagna di conoscenti che faticano a salutarti per strada.
6) da grande fai quello che ti dicono, come dicono di farlo e se ancora è possibile farlo ... altrimenti manda CV in eterno perchè nel ventesimo secolo è una moda come costruire aiuole tonde in mezzo agli incroci.
7) saluta per primo anche per educazione, ma se l'altro non ti conosce o non si ricorda di te è probabile che ti ignori guardandoti con la faccia di uno che pensa "e perchè questo mi saluta? cosa vorrà soldi?
8) i bambini restano per la maggiore bravi e sinceri, ma gli uomini e le donne son spesso non bravi e non sinceri.
9) se è freddo e piove copriti ed esci che la vita deve andare avanti, i soldi li devi guadagnare e se ti ammali cerca di andare al lavoro lo stesso ... intanto non sei più un bambino e devi solo iettare u sangue.
10) tu vai a letto e fra i pensieri del lavoro (fatture elettroniche, tasse, clienti che non pagano, nuove normative, i figli che per studiare costano come una mini TAV, il coniuge che deve fare una visita medica urgente, il genitore che è all'ospedale,...) dicevo vai a letto e cerca di dormire. Intanto anche se non dormi domani mattina ricomincia un'altra giornatina all'insegna della gioia di vivere felici, spensierati e senza stress come il nonno di Heidi.
Buon week-end godetevelo, sempre che non lavoriate.
autore
Pozzo Gabriele