Il virus non è il Coronavirus è il SISTEMA.
20 Marzo 2020
Siamo incoerenti, è dal 10 che ci suggeriscono caldamente di stare a casa il più possibile.
Eppure alcuni in giro continuano ad andarci per ragioni non importanti, con la stessa routine pressoché invariata.
Il modulo di autocertificazione è l'ennesima presa per il culo per raggirare un sistema con regole poco definite.
Se non si ha il modulo si rischia di prendere la multa, a seconda dell'ufficiale che incontriamo. Che comunque il motivo per quale si è usciti di casa sia uguale in entrambi i casi è irrilevante, uno ha il modulo alla mano e l'altro senza modulo. Un patetico modo di agire che rispecchia la coerenza dell'Italia come classe politica.
Qui se uno esce e va a comprare con il modulo alla mano, ma nel mezzo va a casa della fidanzata a fare l'amore, e poi va a comprare ... nessuno lo sa.
E comunque come sempre i "furbi" ci marciano sempre, mentre i diligenti basta che mettono una virgola al posto sbagliato vengono puniti ... perché ingenui, perché onesti, perché non sono come i politici o quel tipo di persone che son sempre, costantemente, equivocabilmente vaghe.
Il decreto non è cambiato.
Ad oggi l'attività all'aria aperta è concessa (decreto 9 Marzo).
E comunque se quello che ha decretato Conte vale meno di quello che decide un sindaco stiamo messi bene in Italia.
Questo la dice tutta sulla chiarezza delle persone ... e sull'utilità dei Ministri e compagnia bella.
Siamo un popolo che esce di casa PERCHÉ NON È VIETATO, e veniamo multati per chissà quale reato.
Poi che rimanere a casa sia meglio è sacrosanto, ma DEVE VALERE PER TUTTI!
Ma nel momento che si va avanti e indietro, da zone maggiormente contagiate a quelle meno contagiate seppur per lavoro, il problema rimane vivo.
Il virus non è il Coronavirus è il SISTEMA.
Ripeto siamo delle pecore.
by Gabriele Pozzo