Ma di che colore siamo?


15 Marzo 2021

Video dedicato alla solita gestione di Ministro comanda colore ... giallo, arancione, rosso ...
Riassumo un poco il video di quasi due ore, terminato a causa della batteria che si è scaricata.

Da circa inizio Novembre 2020 la divisione delle regioni in materia di contenimento ha incominciato a gestirla direttamente il Ministero della Salute, ricordo una dichiarazione di Conte che informava che Speranza sarebbe stato in carica per gestire quella parte di emergenza.

In precedenza le restrizioni includevano tutta l'Italia, anche quelle regioni che magari avevano pochi casi, per non parlare di provincie virtuose o quasi covid-free (con pochi contagiati). Anche se ancora adesso si tende a colorare tutta la regione di arancione per un focolaio in una zona ristretta e ben definita. Sotto quell'aspetto non è cambiato molto.

Quindi per semplificare le cose ed evitare di emettere un lock-down generale, o così ci veniva detto, il Ministro della Salute avrebbe emanato delle ordinanze che informavano il cambiamento di restrizioni nelle varie regioni e provincie autonome. E si incominciò a dividere l'Italia in 3 fasce (gialla, arancione e rossa). Il Ministero della Salute emanava delle ordinanze che stabilivano, in base ai dati elaborati, quali regioni erano gialle, arancioni o rosse. A inizio Novembre l'ordinanza aveva un titolo generico che non lasciava capire niente di quale regione si trattasse, peggio ancora per sapere se la propria regione cambiava colore si doveva poi andare a vedere gli allegati (esempio Ordinanza 4 novembre 2020). In seguito il titolo è diventato più indicativo, rispetto a quale regione o provincia l'ordinanza si riferisse, e veniva elencate le regioni/province che cambiavano colore.

Tutto questo è una conseguenza del lavoro della Cabina di Regia, che ottiene giornalmente i dati, li elabora e valuta regione per regione se la situazione stia migliorando o peggiorando, anche se sono un poco a scoppio ... ritardato.

Si direbbe che se uno era interessato a sapere quale cambiamento era attuato nella propria regione, giornali o telegiornali esclusi, poteva aprire il sito della Gazzetta Ufficiale alla sezione Ministero della Salute e controllarlo personalmente.

Di solito è quello che faccio, a volte la Tv e i giornali possono non dire o spiegare ogni particolare. Caso eclatante quando l'anno scorso, a sentire ogni trasmissione televisiva e ogni giornale, le persone avevano finito di capire che era vietato uscire ad eccezione di motivi di lavoro, salute o fare la spesa. Ergo mille discussioni sul fatto che a scuola ci siamo andati tutti ma a leggere il decreto del 9 Marzo 2020 lo avevano fatto in pochi ... ho pochi avevano capito.

Quindi quando stamattina controllo il sito della Gazzetta Ufficiale noto che le ordinanze in data 12 e 13 Marzo non citano tutti i territori, come vedete nell'immagine sottostante. Allora mi chiedo dove sia scritto che alcune regioni, non citate nelle ordinanze, finiscano in zona arancione.


Quindi apro il sito della Regione Liguria vedo che siamo in arancione (immagine sopra) in base al decreto legge n.30 del 13 marzo 2021. Ricordo di aver guardato la Gazzetta Ufficiale dove era pubblicato tale Decreto-legge, ma non gli ho dato importanza in quanto avevo inteso dal titolo del decreto che si trattava di sostegno per lavoratori con figli minori in didattica a distanza o in quarantena. Un titolo un poco fuorviante che conteneva all'interno del Decreto, stranamente già convertito in legge, la spiegazione al perché alcune regioni passano in zona arancione.
Una nota, con l'arrivo di Draghi, per incanto sembra non ci sia opposizione.
Comunque leggo il decreto-legge del 13 marzo 2021 e comprendo, si è ripetuta la stessa cosa che era successa per Natale, in barba alle promesse, metà Italia in zona rossa e l'altra metà in zona arancione. Certo non scordo la Sardegna, lei è l'isola felice, la stessa regione che quest'estate aveva fatto la bella vita con le discoteche aperte e belle piene.

Come notate nell'immagine sottostante il titolo è ingannatorio, e non ha ingannato solo me, poi all'articolo 1 comma 1 si dice che le regioni/province che erano in area gialla passerebbero in area arancione. Tutto molto dubbioso, a incominciare dai decreti e articoli riportati, non si capisce a cosa si riferiscono.


A incominciare dall’articolo 1, comma 16 -septies , lettera d) , del decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33 che trovate nell'immagine sopra.
Ebbene mi risulta difficile capire cosa intendono comma 16-septies lettera D o B. Anzi non le vedo proprio.
Per non parlare dell’articolo 2 del decreto-legge n. 19 del 2020 dove non si capisce nulla, secondo loro dovrebbe definire delle restrizioni per la zona in questione.


Voi ci capite qualcosa? Perché se il 51% degli italiani non lo capisce, senza copiare come alcuni facevano a scuola, usando solo il proprio cervello ... allora abbiamo la possibilità di fare un Referendum dove queste leggi debbano essere talmente chiare da essere comprese anche un pensionato con la terza media.


Eppure questa volta questo decreto lo hanno firmato in parecchi (immagine sopra).

Ma io ragiono e dico, il Ministero della Salute ha fatto ben 4 ordinanze per portare alcuni territori in zona rossa, quando sarebbe bastata una sola ordinanza siccome le restrizioni erano le stesse, tutte passavano in zona rossa. Quindi non lesinano ordinanze. Allora perché non ne fanno una o due in più dove specificano che gli altri territori passano in area arancione?? Ok esclusa sempre la Sardegna.

Comunque ribadisco che senso ha applicare le restrizioni del decreto di Marzo o Maggio 2020, quando ce ne sono di recenti?
Sapete che vi dico? Qui gatta ci cova ...

Sucessivamente parlo di dati riguardo ad alcune regioni, come la Valle d'Aosta, la Liguria ... che rispetto a quando erano in area gialla non hanno peggioramti, eppure in barba alla logica, ai numeri, alla proporzionalità finiscono tutte in zona arancione.
Io mi riferisco ai ricoverati con sintomi e in terapia intensiva, dal momento che trovo non tanto affidabile il test molecolare e il tampone, quindi il numero dei positivi è poco attendibile.
Sotto potete vedere i dati a metà Gennaio, a metà Febbraio e ieri. Ognuno tragga le proprie conclusioni.



Ripeto, è come la canzone del grande Vasco
"Voglio trovare un senso a questa storia
Anche se questa storia un senso non ce l'ha


Infine termino con la chicca finale.
E' bene che sappiate che il vaccino non è obbligatorio, nessuno può costringervi a farlo se non lo volete, lo dice una legge del Consiglio d'Europa la quale precisa in uno dei punti della legge che bisogna garantire che i cittadini siano informati che la vaccinazione NON è obbligatoria e che nessuno è politicamente, socialmente o altrimenti sottoposto a pressioni per farsi vaccinare, se non lo desidera farlo personalmente (articolo).

Un altro articolo dell'open.online riporta oggi una decina di persone contagiate al San Martino. Quello che mi fa più schifo è l'accusare senza prove, oltre al fatto che sia il Governatore della Liguria, sia il professor Bassetti sembra non gli importi di quanto deciso dal Consiglio d'Europa poc'anzi riportato.
Ipotizziamo per un attimo che l'infermiera che non si è vaccinata sia la colpevole, allora vuol dire che dentro al San Martino dopo un anno non hanno ancora capito come indossare le mascherine?? Perché con tutti i dispositivi di protezione individuale che hanno, che dovrebbero avere, questo non dovrebbe succedere.
Comunque torniamo con i piedi per terra, e facciamocela qualche domanda, al massimo chiediamo per un amico ...
Il vaccino è sicuro?
Se lo è come mai la gente che è vaccinata continua a girare con la mascherina?
Se è sicuro e non ci sono problemi come mai hanno vietato l'utilizzo di un lotto del vaccino AstraZeneca?
Se è sicuro perché costruire primule ovunque buttando via centinaia di migliaia di euro, per farsi una semplice e sicura iniezione non basterebbe andare in farmacia?
Il vaccino rende immuni?
Rendere immuni da un virus, persone si sarebbero ricontaggiate una seconda volta a distanza di qualche mese, la logica?
Nel caso il vaccino funzioni quanto dura l'immunità dal virus?
Chi si vaccina può essere portatore del virus e contagiare altre persone?
C'è un nesso fra il vaccino e la comparsa delle varianti?

Nessuna persona, che sia onesta, può rispondere a queste domande. E' un mistero anche per chi ha sviluppato e prodotto il vaccino, come la Pfizer ha ricattato alcuni paesi del sud-America chiedendo di non dover essere accusata in caso di danni.
Per farvi un esempio, è come se voi portate vostro figlio all'asilo e la maestra vi fa firmare un foglio che la assolve da qualsiasi incidente vostro figlio possa aver nell'asilo.

Termino con alcuni dati, chiedendovi di notare l'incremento di morti nel Regno Unito dall'inizio Dicembre 2020 (quando iniziarono a vaccinarsi) e la fine di Gennaio. Magari è stata solo una coincidenza.

6 Dicembre 2020



30 Dicembre 2020



28 Gennaio 2021





Termini di servizio    Note legali e privacy    Cookie    Contatti    Crediti