3 Aprile 2021
Riassumendo quello detto nel video sottostante.
Con il Decreto-Legge 13 Marzo 2021, n.30 art.1 comma 1 si emanava che dal 15 Marzo al 2 Aprile 2021 e il 6 Aprile 2021, nelle regioni e nelle provincie autonome che si collocavano in zona gialla ai tempi del decreto appena menzionato, si applicano le misure stabilite dal decreto-legge del 25 Marzo 2020 art.2.
Di fatto nel decreto del 25 Marzo 2020 non si vietava lo spostamento, tanto meno per chi si sposta individualmente e per motivi di necessità. Ai tempi non esisteva la zona arancione e neanche era vietato uscire dal comune usando i mezzi pubblici e privati. Sempre nel Decreto-Legge 13 Marzo 2021, n.30 art.1 comma 5 per la zona rossa si faceva sempre riferimento al decreto-legge del 25 Marzo 2020 art.2, quindi se io salgo in macchina da solo e vado fuori comune anche in zona rossa non è vietato.
Poi tocco il DPCM del 2 Marzo 2021 dove si stabiliscono le misure relative agli spostamenti per la zona arancione.
E per la zona rossa.
Entrambi gli articoli iniziano con "È vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dai territori", sia per la zona arancione che per quella rossa, consentendo il rientro alla propria abitazione, domicilio o residenza. Di fatto se una persona ha più di una casa non gli è vietato uscire al mattino dalla casa 1 per entrare alla sera nella casa 2, anche se in Regioni/province autonome diverse (territori).
Altrimenti il senso logico dell'Ordinanza N.13/2021 del Governatore della Liguria quale sarebbe?
Ordinanza fatta il 30 Marzo quando la Sardegna non era più zona bianca, ma bensì arancione, e tutte le regioni intorno alla Liguria erano in zona rossa.
Mi chiedo se chi fa le ordinanze regionali e comunali capisca cosa il Governo realmente vieti ...