16 Novembre 2021
Odio senza una ragione solo perché gli altri non sono i TUOI sudditi.
Già perché i sudditi di norma obbediscono, si inchinano, sono sottomessi a un’autorità. Come in politica o nello sport, quando non sei di quel partito o non tifi quella squadra sei un nemico.
Perché tutto ciò?
Ma sostanzialmente è lo stesso motivo per quale i genitori danno sempre consigli ai figli anche quando quest’ultimi hanno 40 anni … perché son convinti di saperne più dei figli e quindi di avere il diritto di gestire la loro vita anche quando sono parecchio adulti. E attenzione è vero che questo sia amore verso i figli, in parte è così, ma in parte è ”io sono tuo padre/madre e fai quello che dico”. In effetti la dittatura l’abbiamo conosciuta tutti sin da neonati. Costretti a mangiare quello che volevano i genitori, a vestirsi come volevano, a pettinarsi come volevano, …
Ma attenzione questo è giustificato dal fatto che i neonati-bambini non sono autosufficienti in nulla (o quasi), non son capaci di prendere decisioni del genere. Poi però i bambini crescono, diventano ragazzi e non li accompagni più a scuola, perché la strada la sanno e sono in grado di andarci da soli. Non gli dici più come vestirsi perché incominciano ad avere gusti propri, capire quali vestiti mettere e vestirsi in modo autonomo. Eccetera …
Il problema è quando 20enni continuano a farsi imboccare, a farsi vestire e a farsi pettinare ...
Da una parte la colpa è dei genitori che trattano i propri figli ormai adulti, magari non autosufficienti in tutto come in ambito economico, li trattano come bambocci dell’asilo. Come bambini che non saprebbero prendere un treno e andare dall’altra parte dell’Italia, che non saprebbero allacciarsi le scarpe, …
Ma dall’altra parte la colpa è del 20enne che non usa le sue capacità, la sua testa, le sue forze per fare le cose quotidiane della vita. Ha bisogno di un suggerimento, un aiutino, una sbirciata nel compito in classe del vicino di banco. Questo è patetico. Ad una certa età si deve usare la propria testa invece di continuare a leggere i sottotitoli della vita, ripetere a pappagallo quello che sentiamo dire e continuare a fidarsi ingenuamente.
Già fidarsi ingenuamente è molto pericoloso, negli ultimi tempi molti si sono fidati di parole non avverate, di cure non riuscite, di promesse non mantenute, di pericoli non reali, di divieti non giustificati, di giustificazioni non sincere, di sincerità non vera, di verità non oggettiva.
Ormai molte persone sono convinte, o si sono fatte convincere, che il vaccino sia l’unica soluzione. A parte che non è un vaccino ma una terapia mRNA.
Il vaccino, il vecchio tipo, era un preparato prodotto allo scopo di procurare un’immunità acquisita contro un certo tipo di infezione alle persone a cui veniva somministrato il vaccino.
Invece i vaccini mRNA, come dice il sito dell’AIFA, contengono le istruzioni perché le cellule della persona che si è vaccinata sintetizzino le proteine Spike. Sempre quanto afferma l’AIFA “i virus SARS-CoV-2 infettano le persone utilizzando una proteina di superficie, denominata Spike, che agisce come una chiave permettendo l’accesso dei virus nelle cellule, in cui poi si possono riprodurre.”
Quindi i vaccini mRNA dicono alla cellula di produrre le proteine Spike, e Spike è la proteina di superficie che viene utilizzata dal virus SARS-CoV-2 per creare l’infezione alle persone.
Non mi sembra molto logica questa terapia, comunque il fatto importante è che non funziona. Già perché molti vaccinati in seguito al vaccino antiCovid-19 (anche dopo la seconda dose) sono risultati positivi al virus, quindi non sono immuni e quindi possono contagiare (quanto afferma Mario). E se leggo quanto riporta l’AIFA mi verrebbe da dire che non sanno come funzioni realmente il vaccino/i che hanno approvato in Italia. Infatti sempre all’articolo riportato si dice ”Le proteine prodotte stimolano il sistema immunitario a produrre anticorpi specifici. In chi si è vaccinato e viene esposto al contagio virale, gli anticorpi così prodotti bloccano le proteine Spike e ne impediscono l’ingresso nelle cellule.”
Mi chiedo come facciano ad esserci così tanti positivi al mondo, non solo in Italia, dal momento che un notevole numero di persone vaccinate è infetto. Che il vaccino sia poco utile oppure che il vaccino stesso porti in alcuni casi ad avere l’infezione del Covid-19 nonostante non ci sia il virus nel vaccino mRNA?
Diciamo se mi stesse antipatica una tale squadra e io fossi l’arbitro gli fischierei ogni tipo di fallo. Ebbene con il contagio è lo stesso, diciamo che all’arbitro sta sui maroni la squadra dei cosiddetti no-vax, quindi vi potete immaginare come si comporti la terna arbitrale. Si insomma son dei venduti, loro vogliono la vaccinazione a tappeto, anche dei bambini. Come la vogliamo chiamare vaccinopoli?
Ora parlo riguardo ai commenti in una delle tante trasmissioni che “continuano ad esistere anche grazie al Covid”. Ad un certo punto la Moretti del Partito Democratico riporta che ci sarebbero 600 milioni di green-pass, come se questo numero dovesse convincere che i pro-vax son tanti. Niente di più inesatto, di fatto quel numero è fumo negli occhi, vi spiego perché.
Intanto bisogna sottolineare che il numero dei vaccinati, qualunque esso sia, in Italia è frutto di un’estorsione. Molte persone si sono vaccinate senza costrizione alcuna, essendo già convinte sin dal principio o con l’informazione (a volte esagerata ed esasperante) che la vaccinazione fosse l’unica soluzione per evitare il contagio-morte. Invece altre persone sono state costrette a farsi il vaccino contro la loro volontà, uno su tutti per motivi lavorativi.
Comunque tornando al numero dei certificati verdi, mi attengo alle informazioni riguardo alla nostra nazione, sempre che quello scritto dai giornali sia affidabile … ultimamente ho forti dubbi.
Allora a quanto riportava TGCOM24 il 25 Luglio 2021, Speranza dice “scaricati 49 milioni di green-pass”.
Poco dopo l’ingresso all’obbligo del green-pass nei luoghi di lavoro (15 Ottobre 2021) abbiamo un notevole aumento dei green-pass scaricati, era il 17 Ottobre e il numero di certificati verde era salito a ben 100 milioni.
Una quindicina di giorni dopo, il 3 Novembre 2021 i green-pass erano quasi 114 milioni.
Allora 114 milioni su una popolazione di 60 milioni, direi che non tornano i conti, ma non è difficile. La differenza sono le persone che il Governo italiano ha ricattato, siccome per lavorare sono costretti ad avere il Green-Pass, se non hai avuto il Covid negli ultimi mesi o non ti vaccini … l’alternativa è fare i tamponi. Allora quindi il Governo impone di fare il tampone ogni due giorni, in media quelle persone fanno 3 tamponi a settimana. Quindi facendo un rapido calcolo potrebbe essere che le persone che si devono fare il tampone per lavorare siano 2 milioni. Troppe? Chissa … facciamo che almeno siano 1 milione di persone. Tenete in mente questo numero che fra poco ci servirà.
Nella trasmissione la Moretti dice ancora che ”la terapia (intensiva) dei no-vax ci è costata 64 milioni di euro, un costo elevatissimo per tutti i contribuenti italiani, chissà questi numeri da dove li tirano fuori, fonti non ne citano mai ste persone.
Supponiamo che la somma di tali cure mediche sia vera e si riferisca solo a persone ricoverate in terapia intensiva che non hanno fatto il vaccino antiCovid-19 … ovviamente escludendo le persone anziane con patologie ai quali il vaccino era stato sconsigliato.
Vi ricordate il milione di “no-vax” di cui parlavo prima? In media queste persone spendono come minimo 200 euro al mese di tamponi, oltre il tempo perso e i costi addizionali. Ah per i costi addizionali si intende per esempio spese viaggio con mezzi propri o pubblici, benzina, costo del parcheggio … ma questo è fuori dai 200 euro.
Quindi facciamo una semplice moltiplicazione 200 euro x 1.000.000 di persone ricattate = 200.000.000 (duecento milioni al mese). Come vedete queste persone discriminate si pagano ampiamente le cure con il ricavo che ci fa lo Stato.
Risultato finale NO-VAX 1 – MORETTI 0.
Continuo a scorrere video e notizie e mi imbatto sull’articolo del Corriere della Sera dal titolo Zaia: “Grave manifestare senza mascherina. Essere negazionisti è un gioco pericoloso.”
Diciamolo ormai il problema non è la mancanza della mascherina, ma bensì è il manifestare che non è più ”consentito”. Del resto io me lo ero sempre chiesto, e parecchi dubbi al riguardo li avevo, che senso aveva dire agli italiani che stanno all’aperto di usare sia la mascherina, che la distanza … e soprattutto evitare gli assembramenti? A me pare ovvio che il divieto di assembramenti sia da sempre stata una scusa per evitare le manifestazioni, le quali loro ben sapevano che sarebbero accadute prima o poi. Ah parlo di manifestazioni contro il vaccino, contro il green-pass, contro le chiusure. Perché è ovvio che le manifestazioni per la vittoria di EURO 2020, la vittoria dello scudetto dell’Inter, l’ultimo saluto al Pibe de Oro (il solo e unico numero 10 partenopeo), le manifestazioni contro il DDL Zan, le manifestazioni per il genere ecc… quelle sono concesse. No problem, lì il Covid va in ferie …
Ancora, sebbene siano regolate dall’ingresso con il green-pass, gli stadi, le attività sportive, le discoteche, ecc… Sono tutti luoghi di possibile contagio, questo è quello che fino a non molti mesi fa il Governo ripeteva ogni giorno per chiudere Ora che cosa è cambiato? Ah è vero i vaccini … ma dal momento che il vaccino mRNA non rende immuni, ne son la prova i numerosissimi casi di Covid-19 anche dopo il vaccino, c’è da chiedersi perché il Governo non fa qualcosa. Forse perché l’obiettivo principale è stato raggiunto? Siamo ormai prossimi all’immunità di gregge.
L’unica cosa è dare la colpa ai non vaccinati, così si vince facile, e si evita di ammettere eventuali errori e flop. La colpa deve sempre ricadere sugli altri, mai su noi stessi, funziona così.
Ma torno a Zaia, mi ricordo che aveva partecipato a eventi dove di gente con la mascherina ce ne stavano poche … ad esempio LINK.
A inizio pandemia in conferenza stampa (14 Marzo 2020) non portava la mascherina nonostante fosse iniziato il lockdown da giorni ed eravamo nel pieno dell’emergenza. Si direbbe che non si capisca che c’era un pericolo … c’era un pericolo?
Poco tempo fa al G20 un bel street-food abbastanza affollato, dove le mascherine erano un optional. LINK.
Vedete, va bene vivere e tornare alla normalità, ma evitiamo di fare la predica agli altri quando molti fanno cose simili.
Del resto tutto è in linea con la parte finale del video di Toti del 15 Novembre 2021 dove diceva ”francamente trattare tutti in modo uguale è la cosa più ingiusta che si possa fare”.
Articolo
a cura di Gabriele Pozzo