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22 Gennaio 2022
Oggi condivido un lungo video formato da varii filmati girati a inizio Dicembre 2021.
Ho perso un pò di tempo tra festività, il montaggio del video e la stesura dell'articolo; solo oggi pubblico quanto segue ...
«Io non credo nella guerra come strumento. C’è un dato inoppugnabile : che la guerra è uno strumento ma non funziona, semplicemente non funziona.»
Queste parole le disse Gino Strada, oggi non son qui a fare una lezione di storia, del quale non sarei attualmente in grado, ma semplicemente a fare qualche riflessione ...
In effetti è vero la guerra non funziona, di fatto pare che le guerre scatenino altre guerre come una reazione a catena.
Chi fomenta guerre per il petrolio, i materiali preziosi o l'ampliamento dei confini. Alla fine il motivo principale è economico, poi si vende che bisogna salvare le popolazioni di quelle terre, che bisogna portare la pace, ma quasi sempre è solo fumo negli occhi.
Ho citato poi la guerra in Myanmar, dell'eco mediatico praticamente inesistente riguardo a fatti di questo genere. Come se agli italiani dovesse interessare più un terremoto in Cile che una strage in Myanmar (Birmania).
Del resto quello che sta accadendo alle porte della Russia evidenzia ancora una volta la volontà di certe nazioni o organizzazioni, come l'ONU, di espandere i loro confni, quindi il loro potere.
Anche in questo periodo, in Italia e nel mondo, ci vien detto che siamo in guerra contro un virus. Ma in realtà questa pandemia, questo stato di emergenza è solo sanitario? Ma figuriamoci, anche in questo caso la si usa come scusa per ottenere guadagni, miliardi, cambiare le cose, mettere divieti ...
Adesso provate a sostituire, nella citazione iniziale di Gino Srada, la parola guerra con la parola vaccino ... a voi sembra che il vaccino funzioni? Il vaccino, se lo vogliamo definire impropriamente così, sarà anche uno degli strumenti per curare una malattia ma non è l'unico.
Lo avevano venduto come l'arma per porre fine a questa pandemia, la quale pare proprio non debba andare via, parole usate in maniera impropria e fuorviante dagli stessi medici e politici che dovrebbero tutelare la nostra sicurezza e la nostra salute in maniera imparziale.
Avevano detto che questo "vaccino" avrebbe portato all'immunità dal virus, anche solo dopo la prima dose le persone sarebbero state in salvo.
Poi precisarono cambiando versione, in seguito alla positività al virus da parte di persone anche dopo la prima dose, che il vaccino avrebbe avuto effetto qualche giorno, una quindicina di giorni, dalla prima dose.
Anzi dopo qualche settimana.
Ennesima correzione solo dopo la seconda dose.
Insomma chi ascoltava le opinioni degli "esperti" sentiva una versione differente all'incirca ogni mese.
Ora in Italia siamo alla terza dose in neanche 12 mesi. La terza dose che all'inizio non era neanche menzionata dalle case farmaceutiche, in quanto si credeva alle voci che con due dosi si sarebbe risolto il problema.
Adesso pare che sia ulteriormente sceso il teorico tempo di copertura a 5 mesi. Avanti di questo passo la gente si farà un dose ogni due mesi ...
Son passati diversi mesi dall'inizio delle vaccinazioni in Italia ed a sentire i telegiornali la situazione non sembra per nulla risolta. Anzi tra una variante e l'altra lo stato d'emergenza è l'unica cosa che rimane costante, anche se Draghi non si sbilancia, del resto come potrebbe dal momento che l'emergenza deve essere repentina e non preannunciata ...
Quasi tutti sappiamo che questa emergenza verrà ancora prorogata, è logico che sia fatto, come sostenevano l'emergenza serve a comprare i vaccini, le mascherine, dare supporto agli ospedali ...
Avevano perfino creato una APP, la applicazione IMMUNI, che dal nome era di per sé era tutto un programma, come specchietto per le allodole.
Di immunità ormai non se ne parla quasi più, sembra una chimera come il mondo senza povertà, senza violenza, senza discriminazione ... Anche gli esperti più incalliti non insitono più con quello che sostenevano agli albori, adesso ammettono che questo vaccino avrebbe lo "scopo di evitare la malattia grave e di conseguenza il ricovero in terapia intensiva." - LINK, video
A parte che a me è sempre stato detto che il vaccino serve per evitare di prendere una tale malattia, e non per evitare di finire in terapia intensiva.
Il vaccino delle anti-tetaniche secondo voi allora serve a evitare di prendere il tetano o a evitare di prendere il tetano in forma grave?
Insomma chiediamoci, l'uso del preservativo serve a evitare di prendere le malattie sessualmente trasmissibili o a evitare di prenderle in forma grave?
Perché a questo punto vuol dire che il vaccino non serve a evitare di prendere la malattia e quindi anche i vaccinati possono prendere la malattia e di conseguenza contagiare. La versione degli esperti è sempre stata questa, ti contagi e di conseguenza contagi, ed è anche quanto affermava il Presidente del Consiglio quando disse " non ti vaccini, ti ammali, muori oppure fai morire, ... non ti vaccini, ti ammali, contagi lui/lei muore, questo è". - LINK, video
Siccome, i più svegli lo avevano capito fin dall'anno scorso che questo vaccino non da immunità, e di conseguenza ai vaccinati non evita di essere contagiati. Allora il green-pass, o certificato verde, che diamine di senso avrebbe??
E' nato dando la falsa illusione di garantire luoghi senza rischio di contagio, mi vien da ridere che gente abbia creduto alle paole di quelle persone ... ancora e ancora. Dando l'illusione della sicurezza quando è da mesi che 60 vaccinati su 100 vanno in giro a contagiare. E questo lo dice quell'organizzazione che fa comodo ai nostri ministri solo nei giorni dispari e di sole, si chiama OMS o meglio WHO, infatti afferma che dopo la variante Delta l'efficacia da 60% è crollata al 40%. - LINK, video (minuto 3:00)
Ancora mi chiedo come mai se il vaccino serve a evitare la malattia grave si debbanono curare i positivi che sono stati vaccinati con 2 o 3 dosi? Avete sentito la notizia della RSA di Masone? Mi spiegate come mai delle persone, le quali hanno fatto ben 3 dosi di vaccino, trovandosi positive al Covid-19 debbano essere ancora curate con i monoclonali?
Ma come, non dovevano essere al sicuro dal rischio di prendere la malattia in forma grave? Perché usare i monoclonali su persone plurivaccinate le quali, a detta degli esperti, non prenderebbero la malattia in forma grave? Del resto lo scopo del vaccino sarebbe quello ... o no?
Ci sarebbe da precisare che comunque questo non è il vaccino tradizionale, è una terapia in fase di studio, i quali effetti sono parecchio insicuri perfino alla aziende che li hanno prodotti.
Che poi c'è da chiedersi a questo punto se i vecchi vaccini, quelli con il virus al suo interno, fossero ormai sorpassati. Funzionavano poco o funzionavano troppo?
In seguito comincio a riportare quello che a volte accade nei programmi televisivi, l'ennesimo battibecco in studio dove chi magheggia pare non afferri come funziona il green-pass ed il super green-pass. La Donato pazientemente tenta magicamente di insegnare due concetti, ma è polvere magica sprecata. Ad un certo punto dopo che viene interrotta più volte, secondo Pregliasco la Donato direbbe scemenze, bugie e sarebbe una persona pericolosa.
Pregliasco si scusa, ammette che non tutti i vaccinati sono immuni, poi tergiversa dicendo che il vaccino perde efficacia dopo un pò di tempo e chi si era contagiato durante la prima ondata. - LINK, video (minuto 3:00)
Avete mai riflettuto, su quello che da tempo si dice in giro? Riguardo all'efficacia dei tamponi, se questi test a volte sbagliassero, si sarebbero rinchiuse in casa persone che non hanno nulla ... se non forse una leggera influenza.
Quindi ecco perché poi le persone si ricontagiano, di fatto può essere che non abbiano mai preso il Covid.
Pensate a quante persone chiuse in casa che non avevano nulla. Vogliamo parlare anche di questo?
Di Maio, riferendosi al quanto avrebbe detto il ministro della salute tedesco Spahn, riporta che questa sarebbe la quarta ondata dei non vaccinati. Personalmente non so il tedesco, ma dai sottotitoli del video il ministro della Salute Spahn direbbe "attualmente stiamo vivendo la pandemia in particolare dei non vaccinati". - LINK, video
Certo è più facile dare la colpa a quella piccola percentuale di non vaccinati, invece di ammettere che questi vaccini non funzionano e che la sanità non è all'altezza.
Che poi il ministro della Salute tedesco sprigioni allegria e sicurezza si capisce dalla dichiarazione dove direbbe che probabilmente entro la fine dell'inverno tutti in Germania saranno vaccinati, guariti o morti - LINK, video
Insomma trasmette la stessa fiducia del nostro ministro e la sua fiducia nella sanità e negli ospedali è veramente confortante.
Ricordo che l'anno scorso il problema primario erano i contagi, i quali in piccola parte venivano portati in ospedale ed in terapia intensiva, adesso il problema primario a quanto dice Di Maio sarebbe un'altro.
Il ministro degli esteri a inizio Novembre 2021 dichiarava che "quello che dobbiamo tenere ben presente nei numeri giornalieri sono i numeri delle terapie intensive, non solo i numeri dei contagi, perché è l'impatto del virus sull'organismo che ci deve preoccupare". - LINK, video . - LINK, articolo.
Quindi quest'estate e l'estate del 2020 perché avevano prorogato lo stato d'emergenza dal momento che le terapie erano praticamente vuote da malati Covid-19?
Si contraddicono l'uno con l'altro, questo è quello che succede quando si parla per sentito dire, e non si parla con cognizione di causa.
Inoltre un aspetto molto importante mi dovete spiegare, la logica di vaccinare i giovani, i quali essendo in salute il virus non impatta sull'organismo se non in forma lieve o asintomatica.
Il problema a volte è che si ascoltano certi professori, i quali hanno difficolà con i numeri, che portano l'opinione pubblica a credere che i bambini siano in serio pericolo. Spesso e volentieri fanno ragionamenti fuorvianti che hanno solo una logica depistante.
La mia attenzione si sposta su un programma dove non mettono in piazza tutta la verità, questo ormai è il periodo del vaccino ai bambini, dopo aver iniziato da mesi a vaccinare i minorenni sopra i 12 anni (se non erro). Adesso l'obiettivo è iniettare questi vaccini ai bambini, quindi si incomincia a fare propagada, e come ogni propaganda l'informazione pende solo da una parte.
L'illustre dottore viene ripreso dalla giornalista Maddalena Loy riguardo a una percentuale sbagliata nella mortalità dei bambini. Nello specifico il dottore cita i dati dell'Istituto Superiore di Sanità, prendendo in considerazione due fasce d'età riguardo alla mortalità Covid.
Prima riporta che tra 6 e 10 anni ci sono stati 188 mila bambini infettati, di cui 1100 sono andati in ospedale e 6 morti. Dice che per lui è una mortalità di 5 su 1000.
Poi riporta che tra gli 11-13 anni ci sono stati 861 ricoverati di cui 34 erano stati messi in terapia intensiva e 7 morti Dice che per lui 7 su 861 fa il 0,9% di mortalità.
E io qui dissento decisamente, lo faccio con cognizione di causa e anche logica, lo conferma un mio conoscente che studia statistica e dice di essere ferrato in materia. Lui mi ha detto che non è corretto calcolare la percentuale di mortalità solo sul numero di persone arrivate in ospedale ... - LINK, video al minuto 1:25.
Prima il dottore ha omesso il numero di contagiati nella fascia 11-13 anni, sicuramente per dimenticanza e non per far quadrare i conti. Ma facendo un veloce calcolo, considerando il dato dei 188000 bambini infettati, anche se come sosteneva lui stesso i bambini venuti a contatto con il virus saranno stati assai di più, la percentuale della mortalità nella fascia tra 6 e 10 anni era di 0,003%.
Giusto per darvi un'altra percentuale, considerando la popolazione di bambini nella fascia 6-13 anni, rapportata ai 13 bambini morti che citava. In Italia ci sono circa 4330000 secondo i dati ISTAT nella fascia dai 6 ai 13 anni inclusi , quindi in quella fascia d'età la mortalità Covid è di 0,0003%. Quindi 3 ogni milione ... in quella fascia d'età.
Avete capito quale è realmente il rischio di morire per i bambini? E per i giovani, anche maggiorenni, cambia di un nulla. Ma in realtà i genitori che vaccinano i propri figli non è che lo fanno perché hanno paura che i figli li contagino? Facciamocele due domande.
Se arrivasse dal medico una persona sintomatica che non ha fatto il vaccino anti-Covid-19, come sarebbe curata questa persona? Verrebbe veramente curata oppure sarebbe lasciata in vigile attesa per poi trasportarlo in terapia intensiva all'aggravarsi della situazione?
Alcune persone lo avevano fatto capire che i non vaccinati non avrebbero meritato le cure, o che si sarebbero dovute pagare le cure mediche e perfino che si meriterebbero di finire in terapia intensiva con un tubo in gola.
Magari é anche per questo che i non vaccinati finiscono in terapia intensiva? Le cure migliori non è che le forniscono alle persone vaccinate?
Pochi giorni fa è stato il 25 Novembre, la giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. Rido al pensiero che il nostro Governo, con l'emergenza sanitaria, è da quasi 2 anni che usa violenza verso tutti quelli non fanno quello che vogliono. Multe, arresti, divieti, obblighi ... come ben sappiamo, la violenza non è solo fisica, ma anche psicologica.
A questo punto, come viene dipinto dalla pubblica informazione, sarebbe naturale vedere solo i non vaccinati in terapia intensiva, del resto ci sarebbe la scusa/motivazione "è finito in terapia intensiva perché non è vaccinato" ed alcuni sottovoce direbbero ben gli sta.
Invece pensate che buco nell'acqua per la campagna vaccinale che in terapia intensiva ci finiscono anche i vaccinati.
E comunque non scordiamo una delle ragioni di questa pandemia, i soldi, non vorrete mica che un ospedale eviti di riempire le terapie intensive con tutti i soldi che ricevono al giorno per le cure ...
Non vorrete mica pensare che non si vada alle urne solo perché ci fu detto in diretta nazionale che sarebbe stato rischioso per il contagio, e non pensare al fatto che la dentro se cadesse il governo non maturerebbero il periodo per la pensione.
Non crederete che i vaccini siano l'unico strumento, altrimenti perché la gente riceve cure alternative?
Infine mi chiedo cosa ci vadano a fare certe persone in queste trasmissioni, sprecano il loro prezioso tempo, sarebbe come mettere un calice di pregiatissimo Barolo Monfortino al fianco di tre bicchieri pieni di urina.
Concludendo non riesco a capire come le persone siano così ingenue da bere tutto quello che gli mettono davanti.
Ormai l'informazione è parecchio annacquata, a volte è proprio piscio schietto, e seminare il panico e odio ormai è uno sport nazionale.
Uno dei numerosissimi titoli che getta fango sulle persone non vaccinate, discriminazione e odio è per esempio l'articolo di LA STAMPA che intotolava "Malato di Covid rifiuta le cure e muore in casa a Padova. I vicini: era No Vax". Adesso leggendo solo il titolo, il messaggio che si invia ai lettori pende chiaramente da una sola parte, peccato che leggendo l'articolo si legge "stando a fonti ospedaliere, l'uomo era vaccinato, ad agosto aveva fatto la seconda dose.".
Poi parlo riguardo alle voci che aleggiano, le voci di eventuali cure negate o a pagamento.
Non ho parlato delle morti improvvise, magari delle persone vaccinate, le quali ovviamente non credo vengano contate come morti Covid.
Personalmente non credo più alla maggiorparte delle notizie che riportano, che sia dai telegiornali, da internet o dai talk-show. E fiducia nella sanità, non facendo di un'erba un fascio, rasenta lo zero assoluto.
Credete a quello che volete ... ma almeno cercate di usare il vostro cervello. Da mesi che vi obbligano a fare quello che loro vogliono, ma che voi non volete o che non volevate, se non ci fosse stata alcuna forma di ricatto, discriminazione, inganno a questo punto le persone vaccinate non sarebbero maggiori di 15 milioni ... e probabilmente son ottimista.
Buona serata.