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6 Luglio 2022
Due giorni fa, il 4 Luglio 2022, Di Maio è stato intervistato a Zona Bianca e ha detto diverse cose, a mio modo di vedere, come spiegherò, discordanti e imprecise.
Segue un breve elenco dei punti citati nel filmato a pié di pagina.
L'intervista inizia citando la tragedia della Marmolada, quasi da subito si scivola sull'argomento della siccità, per poi toccare lo stato di emergenza ed infine finire a parlare di raccogliere le acque. Tutto molto deviante da quello che era il triste argomento iniziale. Che poi quello che è successo sulla Marmolada vede principalmente un solo colpevole, non la siccità ma il caldo.
Il secondo argomento viene da sé che non può non essere l'invasione della Russia in Ucraina. Di Maio dice "noi non ci arrendiamo sull'idea di trovare la pace", si direbbe che almeno l'idea della pace esiste. Ovviamente l'invio delle armi all'Ucraina, secondo il nostro Ministro, dovrebbe essere un incentivo per Putin a far la pace ... un pò come buttare benzina sul fuoco sperando che il fuoco si spenga il prima possibile.
Poveri noi, siamo proprio in mano ai migliori.
Anche qui, l'argomento evidentemente secondario della pace lascia lo studio, prendono posto la Turchia, i negoziati, l'esportazione del grano ucraino e le previsioni della carestia in Africa.
L'Europa e l'Africa, secondo il Ministro degli Esteri, dipendono in misura importante dal grano ucraino. E ancora Di Maio dice "ci sono paesi dell'Africa che sono senza grano o saranno senza grano tra pochi mesi", un poco altalenante quest'affermazione, significa tutto e non significa nulla. A parte che si vocifera da anni che in Africa ci siano posti dove non mangiano tutti i giorni, per dire che forse, ma forse, la mancanza di cibo è un problema radicato in alcune parti dell'Africa.
Io stesso potrei dire con la stessa logica che ci sono paesi dell'Europa che sono senza gas o saranno senza gas tra pochi mesi, e son convinto che quest'ultima mia frase abbia più senso della frase detta da Di Maio.
Quindi si potrebbe continuare con queste illuminati perle dicendo "fuffa must go on" ...
Il Ministro continua con le sue caraffe di saggezza, anche se in diversi rimangono a bocca asciutta, dicendo "la pace la si vuole in due". Io aggiungo che per iniziare una guerra basta uno solo, come abbiamo visto negli ultimi 8 anni.
Poi riporta che qualche giorno fa è stata colpita Odessa, dice che quello stesso giorno è stata attaccata Luhans'k, ovviamente con morti e feriti. La colpa di questi attacchi viene attribuita a Putin, alla Russia, quando altre fonti dicono il contrario.
A questo punto nel video si spiegano come altre fonti riportino notizie e discordanti o addirirttura l'opposto. Si citano dei fatti di fine Aprile a Odessa, quando un palazzo civile fu colpito, parte della stampa, italiana e filo-NATO, diceva che erano stati i russi ... mentre i russi dicevano che era stata una conseguenza della difesa aerea ucraina con missili antiaerei.
Su quel fatto, se non erro che accadde il 23 Aprile, ci sono altre testimonianze che riportano che la difesa aerea ucraina era riuscita a intercettare un missile russo. Si riportava che i detriti di quel missile erano stati probabilmente la causa dei danni e dei morti all'edificio residenziale.
Tornando alla notizia del bombardamento del condominio di Odessa di qualche giorno fa, trovo alcuni articoli, non molto precisi. Ma soprattutto il Corriere della Sera il 1° Luglio scriveva di un missile russo che colpiva un palazzo a Odessa con 20 morti tra cui 3 bambini, il giorno seguente invece riportava di una bomba su un condominio con un 12enne morto.
Ma quello che è più fuorviante è l'attacco a Luhans'k con morti e feriti che viene venduto come attacco dei russi. Ma a parte il non senso che darebbe la colpa all'esercito russo di attacchi a Luhans'k, città e provincia totalmente o quasi sotto il controllo russo. L'esercito russo in queste aree è applaudito, riceve fiori ed è festeggiato. Io il senso che l'esercito russo colpisca una città sotto il controllo russo, abitata da cittadini filorussi non lo trovo proprio. A parte che non lo hanno neanche fatto, intendo colpire palazzi con civili, a Kiev o altre zone perché l'ordine era demilitarizzare non sterminare. Ma ancora trovo altri filmati e testimonianze che dicono che il Donbass, Luhans'k e dintorni, sono presi di mira da giorni ... anzi sarebbe più corretto dire da anni. Ma forse in quelle zone sono tutti comparse di un film russo che dicono tutti che subiscono attacchi da 8 anni. Immagini di missili sparati dal fronte ucraino, che usano armi fornite dalla NATO, per colpire aree civili nelle repubbliche del Donbass. Oltre, come ho riportato che pochi giorni fa, dall'Ucraina sono stati sparati missili verso il territorio russo nelle zone di Belgorod e Kursk.
Immagini di aree civili e residenziali, il mercato di Donetsk e molte altre zone colpite dai militari ucraini. Insomma in Ucraina si lavora per la pace a suon di missili, la pace che vuole l'Ucraina ... o la pace che vogliono gli USA?
Di Maio continua con le sue perle dicendo che Putin ha iniziato un incubo da cui non riusciamo a uscire. Son certo che in molte zone del Donbass diranno che sta finendo un incubo durato 8 anni.
Di Maio dice che l'Ucraina riceve il sostegno anche militare perché non si ha la certezza che Putin si fermi. Ma la perla, la ciliegina sulla torta arriva intorno al sesto minuto quando dice "il rischio che Putin possa andare avanti, che possa arrivare ai confini di un paese NATO, dell'Unione Europea e far scoppiare la terza guerra mondiale".
Qui Di Maio raggiunge l'apice sua ignoranza in geografia e in geopolitica, uno scandalo ancora maggiore siccome questa dichiarazione arriva dal Ministro degli Esteri dell'Italia e non da un professore in pensione con l'alzheimer.
Una dichiarazione talmente falsa che non meriterebbe neanche spiegazione, ma ve lo spiego.
L'Unione Sovietica si sciolse il 26 Dicembre 1991, da allora la Russia ha i confini attuali. Una piccola parte della Russia si trova tra la Polonia e la Lituania. La Polonia nel 1999 entrò a far parte della NATO e dopo pochi anni nel 2004 anche la Lituania, la Lettonia e l'Estonia diventarono membri della NATO e subito dopo (1° Maggio 2004) Stati Membri dell'Unione europea.
Per questo quello che dice il Ministro è di un'ignoranza mondiale, dal momento che è la NATO che si è avvicinata sempre più alla Russia fino ad essere alle porte del Cremlino dal 2004, sempre che non sia stata una dichiarazione volutamente erronea.
Per quanto riguarda la Terza Guerra Mondiale credo che la voglia far scoppiare più l'America che la Russia ... anzi credo che la Russia non voglia a meno non ne sia costretta.
Di Maio continua con altre frasi che potrebbero passare alla storia per il non senso, o per il senso opposto, una di queste frasi è "se anche c'è l'1% di possibilità che l'esercito russo possa arrivare ai confini europei, delle famiglie europee, allora noi dobbiamo ringraziare gli ucraini per quello che stanno facendo."
Dopo questa frase si è messo a ridere anche il pesce rosso. Primo la Russia fa parte dell'Europa, quindi in Russia ci sono famiglie europee, terzo se intendeva Unione Europea ribadisco che Polonia, Lituania, Lettonia ed Estonia sono nell'Unione Europea dal 2004 e quindi sono ai confini della Russia da 18 anni.
Ma ora mettiamoci nei panni della Russia e di Putin e vediamo se questa frase di Di Maio modificata a favore dei russi ha senso "se anche c'è l'1% di possibilità che l'esercito della NATO possa arivare ai confini con la Russia, delle famiglie russe, allora i russi devono ringraziare Putin per quello che sta facendo."
Poi si passa alla scissione nel M5S, Di Maio dice "anche per questo che abbiamo deciso di lasciare il M5S, perché le posizioni ambigue spingono l'Italia fuori dalla NATO".
Mi verrebbe da dire che se il Parlamento è la voce del popolo, se il popolo vuole salutare la NATO, se il popolo non vuole mandare armi ... in una Democrazia si dovrebbe seguire il volere del popolo, altrimenti il Governo italiano non sembra diverso dal Governo russo o quello ucraino che sono nelle mani di pochi e contro il volere del popolo.
Si continua con i negoziati, l'inflazione, il caro dell'energia e delle materie prime. Si parla ancora dell'ipotetico tetto sul prezzo del gas, cosa che ritengo poco attuabile dal momento che con l'inflazione prima o poi il tetto verrà raggiunto e suparato dai prezzi che lievitano.
In seguito ci si domanda sul fatto se l'Italia possa permettersi una crisi di Governo. La risposta di Di Maio è che in tal caso l'Italia andrebbe a perdere il PNRR, concetto poco o niente spiegato dal Ministro, non si capisce perché nel caso di un cambio di Governo il PNRR sarebbe perso. Il PNRR lo ha ricevuto l'Italia o il Governo Draghi?
Altra chicca "non si può scappare dalle proprie responsabilità", detto da uno che ha lasciato un partito politico pochi giorni fa ...
Poi si parla un poco del suo progetto politico dove non vuole sbilanciarsi nel dire se tenda verso destra o verso sinistra. Io credo che una sua risposta futura possa essere denistra.
Si continua dicendo che le tensioni nel palazzo le pagano i cittadini fuori dal palazzo, anche questa la doveva spiegare perché è tutto fumo.
Nel finale il conduttore gli chiede se andrebbe da Putin a Mosca, se il dialogo con Cremlino sia così difficile.
Io pagherei per vederli di fronte al Cremlino, Putin di fronte a quello che tra le righe lo ha definito un animale.
Il nostro Ministro dice "se noi chiediamo la pace a Putin e Putin bombarda un centro commerciale a Kiev o colpisce un condominio a Odessa, non sta dimostrando di volere la pace".
Intanto Putin, che continua la sua missione di demilitarizzare l'Ucraina, dal momento che la NATO manda armi e altro ... secondo voi ha senso che Putin smetta? Ripeto, da parte della NATO, è come gettare benzina sul fuoco.
Poi si termina ancora con il jolly del grano, dove a causa del grano potrebbero scoppiare guerre anche a migliaia di chilometri di distanza dall'Ucraina.
A me risulta che ci siano già da anni guerre in giro per il mondo, quando la crisi del grano non esisteva.
Infine come può non mancare la pubblicità del libro di Di Maio? Dove alla domanda su cosa non rifarebbe o uno sbaglio fatto nel M5S la risposta sembra sia stata tra le righe volete saperlo? comprate il mio libro ... in omaggio la cartina dell'UE.
Concludo con le due brevi poesie :
Ungaretti - M'illumino d'immenso
D Maio - Insieme con l'incenso
LINK video sottostante