Costituzione stuprata

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articolo di Pozzo Gabriele
fonti varie
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31 Luglio 2022

La Costituzione italiana venne approvata il 1° gennaio 1948 dall'Assemblea Costituente, ma da allora non è rimasta invariata, il testo originale è stato ritoccato numerose volte. Gli oltre 100 articoli che la compongono sono divisi in gruppi (rapporti civili, rapporti etico-sociali ...).
Oggi cerco di spiegare come ultimamente la Costituzione sia stata calpestata.
Faccio riferimento ad un documento pubblicato dal Senato della Repubblica datato dicembre 2012, è possibile che nei rimanenti 10 anni fino ad oggi la Costituzione possa essere stata ancora violata in alcune sue parti. Tuttavia il mio pensiero rimane e si rafforza.

Incominciamo con l'articolo 1
"L'Italia é una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.
La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione."

Ultimamente si fa fatica a credere che sia una Repubblica democratica, siccome democrazia significa potere/governo del popolo, e questi ultimi governi non sembra abbiano seguito il volere del popolo ... ma anzi di altre forze interne o esterne al Governo italiano.
Poi è buffo che si legga che è fondata sul lavoro, quando milioni di persone sono disoccupate o in condizioni di lavoro precario e temporaneo. Forse sarebbe più coerente fondata sul lavoro e sul reddito di cittadinanza.

Passiamo all'articolo 3
"Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
E` compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese."

La prima parte di questo articolo comprende tanti aspetti, veramente ci sarebbe da scrivere per giorni, cito solo alcuni esempi. In quanto alla parità sociale e che sono eguali davanti alla legge non credo sia rispettato. Intanto le distinzioni è ovvio che ci sono e ci saranno sempre, per esempio nel caso di una causa in tribunale tra un povero e un ricco, il povero avrà un giudice d'ufficio che potrebbe non essere bravo come quello che viene pagato 10 mila euro dal riccone. Di conseguenza in quel caso le decisioni del giudice potrebbe avere risvolti diversi se entrambi avessero due avvocati con la stessa esperienza e la stessa bravura ... o se entrambi gli imputati si dovessero difendere da soli.
Faccio un altro esempio, oggi in Ungheria va in scena la F1, pensate se tutti i piloti guidassero la stessa macchina per un intero campionato di F1.
Poi è buffo che si legge che è compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, quando laggiù a Roma quasi tutti votano per creare e mettere i bastoni nelle ruote agli italiani. Rimuovere gli ostacoli? Ma se solo negli ultimi 2 anni e mezzo hanno costruito ostacoli con gli "obbligi vaccinali", con il green-pass, con il paletto dei divieti all'ingresso dei parenti negli opstedali-case di riposo ... potrei veramente scrivere pagine solo sull' articolo 3.
E poi l'articolo 3 della Costituzione termina impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese. Ma dai stiam scherzando? La Repubblica democratica che ha costretto e ricattato i propri cittadini a vaccinarsi altrimenti non avrebbero potuto andare a lavorare, ma siete serii? ma siete sani di testa? ma siete intelligenti? ma le capite le cose anche senza l'insegnante?
Oppure era tutta una farsa e di fatto non vi era nessun obbligo ...

Andiamo avanti con l'articolo 4 dove, a parer mio, continua l'illusione dell'articolo 1, infatti si legge la Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto. Già il fatto che essendo una Repubblica fondata sul lavoro e che riconoscano il diritto del lavoro a tutti è positivo ... peccato che poi in realtà non sia come dovrebbe essere. Molte persone lavorano, svolgendo anche più di un lavoro, guadagnano una valanga di soldi, mentre altre sono sempre in cerca di lavoro.
Poi la burocrazia del nostro Governo a volte è esasperante, "cento" pratiche per aprire una semplice attività, poi quando l'attività è aperta il Governo complica la vita alle P.IVA in mille modi diversi. Anche solo il pagamento delle tasse dovrebbe essere veloce e semplice, tanto semplice che anche una persona senza conoscenze tributarie (commercialista) possa sbrigare le proprie pratiche. Invece no, il colmo è che le persone pagano per pagare, già avete capito bene, pagano un commercialista per pagare le tasse. E come se da domani al ristorante il conto lo si potesse solo pagare al cameriere/a che ti chiede un supplemento per portare i soldi al titolare e per portarti l'eventuale resto.

Più avanti trovo la chicca, nell'articolo 11 si legge "L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo."
Lo abbiamo notato come il nostro Governo "burattino" ripudi la guerra come strumento di risoluzione delle controversie internazionali. Ma del resto la NATO non credo sia nata con gli stessi intenti.

A seguire accenno alcuni articoli che riguardano i rapporti civili.
Si inizia con l'articolo 13 dove si dice che la libertà personale è inviolabile. Ricordo un paio di anni fa che si vietavano gli assembramenti in spiaggia, o così veniva fatto passare il messaggio, si erano vietate numerose cose che poi alla fine sono risultate un errore. Dopo 2 anni il problema dell'epidemia non è sparito, anzi si contano 1 milione 200 mila persone positive al virus. Quindi anche se in certi casi i divieti erano scritti sui vari Decreti, non erano ancora una legge definitiva se non venivano convertita entro 60 giorni.
Sempre in questo articolo leggiamo è punita ogni violenza fisica e morale sulle persone comunque sottoposte a restrizioni di libertà, quindi considerando le persone non vaccinate che erano/sono (forse saranno ancora) trattate in modo discriminatorio limitando la loro libertà, potrei dire che tutte quelle persone (politici inclusi) che hanno infierito e usato violenza fisica e morale contro i non vaccinati, ebbene tutte quelle persone hanno violato l'articolo 13 della nostra Costituzione.

Ancora nell'articolo 17 si legge "I cittadini hanno diritto di riunirsi pacificamente e senz'armi.
Per le riunioni, anche in luogo aperto al pubblico, non é richiesto preavviso.
Delle riunioni in luogo pubblico deve essere dato preavviso alle autorità , che possono vietarle soltanto per comprovati motivi di sicurezza o di incolumità pubblica."

Anche questo diritto è stato calpestato, vi ricorderete le mezze minacce deurante le feste di Natale, l'invito di alcuni e il ricatto di altri a non andare numerosi in casa di altri. Oltretutto ve le ricorderete quelle patetiche autodichiarazioni anche per andare a fare la spesa o per andare a lavorare. O avete la memoria corta?
Le manifestazioni sedate da parte delle forze dell'ordine anche con la forza, forza che non si è neanche percepita in altre manifestazioni (sportive, politiche) ...

Ritornando indietro con la memoria ho la nausea di quanti articoli della Costituzioni siano stati stuprati, bisogna tenere a mente che non li ho neanche citati tutti.
Le censure sui social di pagine, canali solo perché avevano scritto/detto qualcosa che non era piaciuto al Mangiafuoco di turno. Diciamocelo l'articolo 21 sembra essere la ciliegina finale per concludere questa riflessione, infatti inizia così "tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure."

Peccato che poi chi si cela dietro ai più famosi social non si ponga alcun problema a censurare qualsiasi virgola che uno sbaglia.
Ricordiamo molte frasi fuorvianti del Premier, una delle quali forse la più famosa era stata "non ti vaccini, ti ammali, muori ..."

Termino con l'articolo 34 dove dice che "la scuola é aperta a tutti, forse i cialtroni dovrebbero modificare anche questo articolo aggiungendo quelli che sono vaccinati. Una delle cose più stupide ed inutili sono stati i banchi con le rotelle dove comunque nelle scuole i bambini/ragazzi tengono la mascherina.
E' un'insieme di non-senso, di idiozia, di incapacità. A scuola i bambini con certi problemi di apprendimento venivano spesso seguiti da insegnanti di sostegno, adesso parte di quei bambini, son cresciuti e son seguiti da buona parte del popolo italiano.

Che dire di altro, ci sarebbe anche l'articolo 36 dove si legge che "il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sè e alla famiglia un'esistenza libera e dignitosa."
Mi fermo qui, pensateci su cosa sarebbe giusta come retribuzione per alcuni lavori ...

Buona domenica





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