21 Febbraio 2022
Ieri sera Putin ha esposto al mondo intero un decisivo discorso.
La situazione sempre più ingarbugliata e tesa al confine Ucraina-Russia, ormai da settimane si sta sviluppando sempre in modo più pericoloso.
La Nato, dicendo che si trattava di un'esercitazione, pare avesse già da 2 anni inviato numerose truppe in Europa. Infatti ricordo di notizie, durante il primo periodo della pandemia, che dichiarava lo sbarco di truppe americane in Europa.
Ad esempio TGCOM24 intitolava un articolo del 12 Marzo 2020 "Defender europe 20: gli Usa riducono le truppe da inviare in Europa per emergenza coronavirus".
Mentre ForzeArmate il giorno seguente pubblicava "Defender 2020: Perchè 20.000 soldati americani sono sbarcati in Europa".
Infine un articolo di Controinformazione dove è possibile vedere qualche video dell'arrivo delle truppe e dei mezzi corazzati.
A me sembra ovvio che se le truppe americane avessero voluto solo fare delle esercitazioni, di spazio nel loro suolo nazionale ne hanno tanto.
Ma già, due anni fa, si diceva che Defender europe 20 era anche una sorta di esercitazione della Nato nel caso di un ipotetico attacco della Russia. Le esercitazioni avrebbero dovuto iniziare nell'Aprile del 2020 e concludersi nell'estate dello stesso anno.
Invece quelle truppe e quelle armi rimasero ...
Strano che tutto sia iniziato con l'emergenza Covid, non credete? Pensateci a fine Gennaio 2020 l'Italia si accorge che il virus è presente anche in Italia, viene dichiarato lo stato di emergenza ... e il Governo italiano si desta solo a inizio Marzo.
Nel frattempo gli Stati Uniti d'America hanno radunato circa 20mila soldati e numerose forze belliche, le han mandate in Europa, e dopo neanche un mese dal 31 Gennaio loro arrivano sul suolo europeo.
Credere che questa esercitazione non abbia nulla a che fare con il virus, sarebbe come credere alle favole.
Ma lasciandoci alle spalle questa mia intro ... andiamo al discorso di Putin.
In poche parole lui dice che si sente minacciato dalla Nato e dalle armi che sono state posizionate vicino al confine russo. Lo definisce come avere un coltello alla gola.
Il suo è un discorso molto particolareggiato, dove spiega, andando anche indietro decenni, come la Nato non mantenga le promesse fatte.
Per farla breve il discorso si conclude con l'annuncio da parte di Putin di dichiarare l'indipendenza delle repubbliche di Donetsk e Luhans'k, con un accordo di amicizia e aiuto reciproco.
Ovviamente l'UE dice che reagirà con fermezza, mentre il Presidente ucraino Zelensky non vuole cedere nulla a nessuno.
Discorso di Putin (21 Febbraio 2022)
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