31 Maggio 2025
INFO - 203 Km, 4 GPM.
Ultima tappa di montagna prima di volare a Roma, partenza da Verrés all'inizio della Val d'Ayas in Valle d'Aosta per ritornare in Piemonte con arrivo a Sestriere.
Prima parte di gara poco impegnativa, quasi subito si lascia la Valle d'Aosta per ritornare in Piemonte, circa 70 Km dopo la partenza si trova il 1° GPM di Corio ma è una salita di quarta categoria con un dislivello intorno ai 250 metri.
Intorno a metà tappa la strada sta salendo verso il Colle del Lys che è un GPM di 2a categoria, questa salita, più lunga della precedente termina a circa 1300 mslm.
A seguire si scende di circa 1000 metri e si percorre la Val di Susa per una trentina di chilometri.
Poco prima di Susa il percorso svolta su per la salita di Colle delle Finestre (foto di repertorio in basso a sinistra), circa 18 Km di salita per un dislivello intorno ai 1700 metri. Da lassù in cima si potrà ammirare uno spettacolo, sia di ciclismo che di panorama naturalistico, inoltre il Colle delle Finestre è la Cima Coppi cioè il punto più alto dove transita il Giro in questa edizione. Credo, ma non son sicuro, dovrebbe essere il 3° GPM di prima categoria.
Scollinato i ciclisti scenderanno come dei falchi verso la Val Chisone, passando vicino al Lago di Pourrieres (foto in alto a destra) resteranno da completare gli ultimi 16 chilometri fino all'arrivo a Sestriere che sarà anche l'ultimo Gran Premio della Montagna di questo Giro d'Italia.
All'inizio di questa tappa la classifica generale dei primi 10 è la seguente :
1° Del Toro Isaac
2° Carapaz Richard (+43")
3° Yates Simon (+1'21")
4° Gee Derek (+2'27")
5° Caruso Damiano (+3'36")
6° Bernal Egan (+5'13")
7° Pellizzari Giulio (5'32")
8° Rubio Einer (+6'39")
9° Storer Michael (+9'11")
10° McNulty Brandon (9'33")
Sebbene la classifica scalatori, la classifica velocisti e quella dedicata al miglior giovane (salvo inaspettati colpi di scena per quest'ultima) sono ormai decise, invece nella classifica del traguardo volante la battaglia è ancora aperta.
Ritornando indietro con la memoria all'ultima volta che il Giro d'Italia passò da qui, se non mi confondo era il 2018, il 25 Maggio 2018.
All'inizio di quella tappa, con partenza da Venaria Reale e arrivo a Bardonecchia, la maglia rosa era attorno al torace di Simon Yates. Ma in quella tappa Yates pagò un caro dazio sulla salita del Colle delle Finestre, transiterà in cima alla salita con circa 15 minuti di ritardo da Froome (foto in basso a sinistra) che indosserà la maglia rosa e due giorni dopo a Roma vincerà il Giro 101.
Mentre Dumoulin, l'altro contendente alla maglia rosa, transitava dopo poco meno di un minuto da Froome tallonato dal numero 122 della Movistar ... un certo Richard Carapaz (foto in basso a destra).
Quest'anno la maglia rosa al momento la indossa Del Toro, ma un pò tutti si chiedono, riuscirà a difenderla nella tappa di oggi?
Carapaz, in crescendo nell'ultima settimana, troverà il giusto vento per gonfiare le vele e superare il messicano in classifica?
E ancora Simon Yates riuscirà a riprendersi oggi la maglia che perse 7 anni fa sempre su queste strade?
E gli italiani in gara? Putroppo Tiberi ha un ritardo di 15 minuti, ma Caruso e Pellizzari sebbene abbiano rispettivamente 216 e 332 secondi di ritardo dalla maglia rosa, riusciranno a osare come fece Froome che quel 25 Maggio 2018 pensò "oggi mi gioco tutto"?
Le risposte a tutte queste domande, e altre domande che tutti i tifosi si pongono, le avremo solo alla fine di questa tappa. Dopo 3300 chilometri, cioè all'arrivo a Sestriere, vedremo chi salirà sul podio e vestirà la maglia rosa.
Siamo arrivati alla tappa decisiva, anche oggi giornata di sole, il caldo abbraccerà i ciclisti in questa tappa. La salità di Colle delle Finestre anche se alberata nella prima parte, farà sudare non poco i corridori.
Partiti da Verrés poco prima delle 11:00 si pedala verso il Km 0, partiti!
Sin da subito una mezza dozzina di uomini prende il largo, il gruppo non fa una piega, oggi le forze bisogna conservarle per gli ultimi 45-50 Km. Il gruppetto guadagna velocemente un vantaggio di oltre mezzo minuto. Nei fuggitivi Moniquet, Paleni, Mosca, Garofoli, Heiduk, Kielich e De Bondt ... quest'ultimo in cerca di punti per la classifica del traguardo volante.
Ma dietro non tutti stanno a guardare, una mezz'ora dopo dal gruppo si stacca in cerca della testa della corsa un altro gruppetto di sei ciclisti con Busatto, Tarozzi, Hayter, Verona, Barrenetxea e Pedersen, anche qui quest'ultimo è in lotta proprio con De Bondt per il primo posto nella classifica del traguardo volante.
Ore 13:30 - In testa sta per formarsi un gruppetto più numeroso, i sette che sono scappati per primi stanno per essere raggiunti dagli altri 6 fuggiti in seguito.
Ma anche un terzo gruppo si era staccato dal gruppo maglia rosa, ancora più numeroso, che pedala convinto verso la testa della corsa, tra loro Verre, Bilbao, Vendrame, Geniets, Rochas, Cepeda , Hamilton, Maestri, Van Aert, Marcellusi ...
Ben presto in testa ci sono una trentina di atleti, dietro il gruppo maglia rosa ha un ritardo di 4 minuti e pedala senza particolare fretta.
Sotto il primo traguardo volante è De Bondt che transita per primo e ottiene 12 preziosi punti, alle sue spalle Van Aert e poi Garofali. Pedersen non riesce a prendere nessun punto.
Intanto il vantaggio dei fuggitivi aumenta e allo stesso tempo sono sulla salita del primo GPM di oggi. Il GPM di Corio (4a categoria) lo vince Tarozzi che precede il compagno di squadra Marcellusi della VF GROUP BARDIANI – CSF FAIZANÈ.
Il loro vantaggio è aumentato, il gruppo maglia rosa per ora non spinge, del resto davanti non c'è nessun uomo di classifica generale.
Dopo la discesa verso Grosso si ritorna a pedalare in salita, tra circa 40 chilometri si arriverà in cima al Colle del Lys.
Il vantaggio dei fuggitivi si aggira attorno agli 8 minuti.
Sulla salita i fuggitivi mantengono lo stesso vantaggio, intorno alle 13:40 in cima al Colle del Lys transita per primo Tarozzi della VF GROUP BARDIANI – CSF FAIZANÈ che discute per qualche metro con Mosca della LIDL – TREK che era scattato poco prima del GPM.
Il gruppo maglia rosa transita 8 minuti dopo.
Si scende di quota, circa 1000 metri più a valle c'è il secondo traguardo volante a Chiusa di San Michele.
Il TV di Chiusa di San Michele lo vince Van Aert che anticipa con uno sprint De Bondt, Pedersen ancora non scatta e non ottiene alcun punto. Il gruppo maglia rosa vi transita con quasi 10 minuti di ritardo.
Mancano circa 60 Km a Sestriere, saranno 60 chilometri di fuoco.
Ore 14:30 - Inizia il Colle delle Finestre, i fuggitivi mantengo ancora un vantaggio intorno ai 10 minuti, ma in cima di sicuro cambieranno molte cose.
In questa prima parte Pedersen, la maglia ciclamino, tira per aiutare il più possibile i suoi compagni di squadra che sono in fuga, tra loro Verona e Mosca. Forse anche per quello Mads ha evitato scatti nei traguardi volanti, per risparmiare forze da usale in questa salita a favore dei suoi compagni di squadra. Usa l'acqua della sua borraccia per innaffiare la schiena di Verona.
Ha forse rinunciato al primo posto nel traguardo volante per aiutare i suoi in questa fase di tappa.
Cuore e spirito di squadra.
Ore 14:40 - Harper scatta e Verre lo segue, lasciando dietro il resto dei fuggitivi, mancano ancora tanti chilometri alla cima.
Pochi minuti dietro si scuote qualcosa anche nel gruppo della maglia rosa, parte Carapaz ed a ruota ci si mette Del Toro. Alcuni corridori già perdono terreno sia nel gruppo di testa che nel gruppo maglia rosa.
Ore 14:45 - Sono quei due soli, Carapaz e Del Toro, cercano di riprendere il gruppo dei fuggitivi, ma in testa hanno un ampio vantaggio. In testa un altro duo, Harper e Verre. L'asfalto sale sinuoso in mezzo a fronde di alberi verdissimi, su di esso rotolano le ruote con l'armonia che un direttore d'orchestra ha durante un concerto.
Ore 14:49 - Simon Yates si è riportato su Del Toro e Carapaz, ne son sicuro, oggi la storia verrà scolpita sullo sterrato degli ultimi chilometri nella salita del Colle delle Finestre. Ora davanti si è messo Yates che si da il cambio con Carapaz, Del Toro rimane in mezzo ai due.
Un paio di minuti e Yates riscatta, Carapaz risponde, Del Toro sempre li, li nel mezzo come nella canzone del Liga.
Ore 14:53 - Mentre in testa alla corsa insistono Verre e Harper, gli inseguitori, gli ex fuggitivi hanno perso circa 1 minuto e mezzo. Il terzetto Yates, Del Toro e Carapaz vede sopraggiungere alle proprie spalle Gee. Ma Yates non aspetta niente e nessuno e riscatta.
Ore 14:55 - Yates ha lasciato Gee, Carapaz e Del Toro dietro, parecchio dietro, ha guadagnato già una ventina di secondi.
Ore 14:58 - Carapaz scatta e Del Toro lo insegue. Gee non regge il ritmo e rimane dietro. Carapaz e Del Toro rivedono Yates, ormai lo hanno ripreso.
Ore 15:00 - Yates comunque non rende facile a Carapaz e Del Toro di riprendergli la scia. Intanto Yates passa alcuni fuggitivi che hanno un numero di giri inferiore.
Ore 15:05 - Niente Yates non molla e non si fa riprendere, anzi riaumenta un poco il suo vantaggio su Carapaz, Del Toro e Gee. In testa il pettorale 21, Verre della ARKEA – B&B HOTELS, ed il pettorale 151 Harper del TEAM JAYCO ALULA rimangono soli al comando.
Ore 15:08 - Yates aumenta il vantaggio su Del Toro e Carapaz, ora il britannico ha circa 40 secondi di vantaggio, e virtualmente sarebbe secondo in classifica generale.
Carapaz e Del Toro sembrano rifiatare, Gee li riprende e li sorpassa come se fossero delle tartarughe. Ma la risposta dei due è quasi immediata, una frustata e Del Toro e Carapaz riprendo Gee e lo lasciano alle spalle. Altri del gruppo dei fuggitivi vengono ripresi e superati da Yates.
Ore 15:12 - Gee ritorna alle spalle e poi si mette davanti a Carapaz e Del Toro. Ora siamo sullo sterrato, mancano circa 6-6,5 Km alla cima, ai lati della strada ancora tanti alberi e rami.
Yates ha poco più di un minuto di vantaggio sulla maglia rosa, tra poco virtualmente il britannico potrebbe ritornare in rosa proprio dove, chilometro più chilometro meno, l'aveva persa nel 2018.
Ore 15:15 - I due in testa hanno circa 6 minuti di vantaggio su Yates e 7 minuti sul gruppetto maglia rosa. La maglia rosa continua ad essere accompagnata da Gee e Carapaz. I tre non danno segni di cedimento. Ma in testa Harper allunga e prende diversi metri di vantaggio da Verre.
Ore 15:20 - Del Toro si mette davanti a Carapaz e Gee. Al fianco di Gee ora c'è anche Clarke, uno dei fuggitivi, che innaffia Gee. Non può fare molto di più, il ritmo è sostenuto.
Ore 15:23 - Yates ha un vantaggio di 1 minuto e 40 secondi sulla maglia rosa, Simon è virtualmente in maglia rosa.
Harper in testa da solo ha aumentato il vantaggio su Verre, ora ha circa mezzo minuto di vantaggio.
Mancano circa 3 chilometri dalla cima.
Yates ha un ritardo intorno ai 5 minuti e mezzo dalla testa della corsa.
Dietro Gee si tira dietro Carapaz e Del Toro che viene incitato da un ragazzino in maglia rosa che gli corre al fianco.
Ore 15:27 - Scatta Carapaz ed a ruota Del Toro, Gee con il suo passo qualche metro dietro li segue.
Circa 1 Km al GPM, Yates sorpassa Bilbao con un ritmo indiavolato, ma dietro Carapaz e Del Toro non vanno per niente piano.
A 2178 mslm una bolgia, ultime curve per Harper che viene festeggiato, ormai il GPM del Colle delle Finestre è di Harper.
Verre passa dopo 1 minuto e 40 secondi.
Yates è avvolto da una nuvola di tifosi, oggi è salito alla grande, Simon Yates transita dopo 4 minuti e 43 secondi.
Ore 15:40 - Carapaz con a ruota Del Toro, poco dopo aver sorpassato Bilbao, passano dal GPM con circa 1 minuto e 40 secondi di ritardo da Yates.
Ore 15:42 - In discesa Yates raggiunge Van Aert, suo compagno di squadra, questo sembra quasi studiato da uno dei più bravi ingegneri. Intanto a quei due si accoda Marcellusi.
Dietro Carapaz e Del Toro sembrano aver qualche esitazione.
Ore 15:47 - Harper sempre in testa in solitaria, vantaggio di 100 secondi su Verre. Dopo 4 minuti e mezzo Yates e dopo ulteriori 2 minuti Carapaz e Del Toro che non sempbrano aver trovato un gran accordo.
Ore 15:49 - Del Toro ora davanti a Carapaz sta raggiungendo Kielich, mentre circa con un paio di minuti di vantaggio il quartetto con Van Aert, Yates, Marcellusi e Rochas.
Ore 15:53 - Del Toro e Carapaz sembrano passeggiare, sono in disaccordo, Del Toro si gira verso Carapaz e gli dice qualcosa ma l'ecuadoriano scuota la testa in senso di diniego.
In questo momento Yates è in maglia rosa con un vantaggio di circa 2 minuti nella generale, dallo scollinamento Del Toro ha perso circa 1 minuto e mezzo. Il messicano sta mollando la maglia rosa a Yates senza combattere.
Un pò deludente questo finale, dal punto di vista che Del Toro era transitato al GPM del Colle delle Finestre con un ritardo di circa 1'40" da Yates, quindi in generale 20 secondi di ritardo. Non ha fatto molto per ridurre l'abisso che si sta creando tra lui e Yates, neanche sembra ci abbia provato. Yates nella salita e nella prima parte della discesa del Colle delle Finestre era da solo ...
Ore 16:01 - Van Aert non ne ha più, lascia il suo compagno pedalare verso la gloria, la vittoria. Yates pedala in maglia rosa virtuale verso l'arrivo a Sestriere. Dietro il gruppo maglia rosa , rinfoltito, una decina di ciclisti pedala senza pressing.
Ore 16:08 - Harper in solitaria sembra proprio poter vincere la tappa, ha un vantaggio di 2 minuti su Verre e 3 minuti su Yates. Il Gruppo maglia rosa ha oltre 8 minuti da Harper.
Mancano circa 3 Km all'arrivo.
Ore 16:12 - Intanto si nota che manca l'ombra di Yates ad accompagnarlo, il cielo è nuvoloso, si scorge qualche goccia. 2 chilometri alla fine della penultima tappa.
Ore 16:16 - Ultimo chilometro, Harper stremato ma con un sorriso si avvicina al traguardo. La tappa numero 20 la vince Harper! dopo 5 ore 27 minuti e 29 secondi.
Ore 16:19 - Verre taglia il traguardo al secondo posto dopo 109 secondi, appena 8 secondi dopo Yates arriva incredulo.
Simons ce l'ha fatta, la maglia rosa è sua, è ritornata intorno al suo torace dopo 7 anni. E domani è l'ultima tappa, il 108° Giro finirà a Roma.
Il gruppetto maglia rosa arriva dopo 7 minuti con Del Toro che scatta per precedere gli altri.
Ordine d'arrivo:
1° HARPER Christopher
2° Verre Alessandro (+1'49")
3° Yates Simon (+1'57")
4° Garofoli Gianmarco (+3'52")
5° Rochas Rémy (+3'57")
6° Marcellusi Martin (+4'31")
7° Verona Carlos (+4'31")
8° Poole Max (+6'45")
9° Del Toro Isaac (+7'10")
10° Pellizzari Giulio (+7'10")
Ebbene sì, quello che alcuni potevano immaginare, si è avverato. Simon Philip Yates, classe '92, 33 anni il prossimo Agosto.
Era il 24 Maggio 2018, a poche curve dall'arrivo a Prato Nevoso, si vedeva transitare Dumoulin tallonato da Simon Yates e Pozzovivo (foto in basso a sinistra). Era un Simon che sembrava aver tutto sotto controllo, a tre tappe dal termine del giro, con ancora due tappe di montagna prima della tappa di Roma. Un pò come stamattina Del Toro sembrava aver un vantaggio rassicurante nell'ultima tappa di montagna.
Come menzionato in precedenza il giorno dopo, il 25 Maggio 2018, Simon Yates soffrirà sulla salita del Colle delle Finestre passando dal GPM con circa 15 minuti di ritardo (foto in alto a destra) da Froome e Domoulin, sulla stessa salita che oggi lo ha visto tra i principali protagonisti, lo ha visto scattare e lasciarsi alle spalle la maglia rosa per poi indossarla a Sestriere.
Un riassunto della tappa nella pagina Youtube della RAI 20a tappa | Verrès - Sestrière .
Classifica generale:
1° Yates Simon
2° Del Toro Isaac (+3'56")
3° Carapaz Richard (+4'43")
4° Gee Derek (+6'23")
5° Caruso Damiano (+7'32")
6° Pellizzari Giulio (9'28")
7° Bernal Egan (+12'42")
8° Rubio Einer (+13'05")
9° McNulty Brandon (13'36")
10° Storer Michael (+14'27")
Maglia ciclamino:
1° Pedersen Mads 277
2° Kooij Olav 135
3° Van Aert Wout 127
4° De Bondt Dries 119
5° Del Toro Isaac 107
Maglia azzurra:
1° Fortunato Lorenzo 355
2° Scaroni Christian 201
3° Prodhomme Nicolas 107
4° Tarozzi Manuele 87
5° Verona Carlos 61
Maglia bianca:
1° Del Toro Isaac
2° Pellizzari Giulio (+5'32")
3° Poole Max (+14'19")
4° Piganzoli Davide (+23'57")
5° Tiberi Antonio (+42'08")
Traguardo volante:
1° De Bondt Dries 107
2° Pedersen Mads 87
3° Tonelli Alessandro 76
4° Van Aert Wout 48
5° Epis Giosuè 44